STRUDEL del nonno

Kaa amato cucciolo,
anche se preferisci il salato ai dolci ecco la ricetta dello strudel del nonno, nel caso un giorno ti andasse di risentire quel sapore. È facile, il trucco è nella pasta elastica e nel ricordarsi di bagnarlo mentre sta nel forno.

Per uno strudel grosso, di quelli a ferro di cavallo che prende tutta la teglia ecco le dosi.

Per farlo più piccolo dividi ma che senso ha farlo piccolo? Ogni giorno che passa diventa più buono...

PER IL PIENO

20/ 25 mele (in base alle dimensioni)

350 g zucchero

uvette 250 g

pinoli 250 g

cannella (polvere)

1 chiodo di garofano (che prima della cottura io butto)

scorza grattata di 3 o 4 limoni

(io mettono anche succo 1 arancia e scorza 1 arancia)

vino bianco

(una volta l'ho fatto con il rosso e non era niente male)

PER LA LAVORAZIONE

200 g pangrattato

250 g di burro (smollato ma non fuso)

1 matarello 1 canovaccio 1 teglia 1 ciotola...

PER LA PASTA

900 g di farina bianca

2 cucchiai di olio

1 cucchiaio di aceto (14,8 ml)

un uovo intero sbattuto con tre pizzichi di sale

400 g acqua tiepida

olio per spennellare

COME FARLO

1

Taglia le mele sottili e buttale in una ciotola assieme al resto della roba che trovi scritta sotto PER IL PIENO (deve ammollare almeno 1 ora)

2

Lavora bene assieme tutti gl'ingredienti della pasta mettendo per ultima l'acqua tiepida. Non mettere tutta assieme l'acqua (400 g) prima prova con 300 poi smetti quando è bella liscia ed elastica.

Fai una palla, spennellala d'olio, coprila e dimenticala per mezz'ora.

3

Imburri la teglia

4

Tieni un pugnetto di pasta da parte per chiudere eventuali buchi.

5

Stendi la pasta con il mattarelo sul tavolo infarinato facendo una forma rettangolare. Non è una pizza, non farla tonda. Quando è abbastanza grande l'arrotoli sul matarello per sollevarla, metti sotto il canovaccio, finisci di tirare sottile ma non finissima, cospargi di burro e pangrattato, metti il ripieno senza sugo dentro la pasta, arrotoli e chiudi bene anche i fondi. In quel punto la pasta resta densa e più spessa, tagli via i cornici dopo, quando è cotto, solo prima di servire.

6

Poi pieghi in due il canovaccio, a ferro di cavallo, così sta nella teglia. Appoggi sopra la teglia e, aiutandoti con il canovaccio, lo giri tipo frittata. Se si rompe usi la pasta messa da parte per chiudere i buchi.

7

Ci versi sopra il sughetto, sopra dai una leggera spolverata di zucchero normale e informi a 200 preriscaldato. Ogni tanto apri il forno e bagni lo strudel con il sughetto che nella cottura si raddensa.

Fine